Don Gino Rigoldi Una struttura di servizio nell'area di Parri Nord
Studio Calzoni Architetti
L'area in cui è inserito il progetto, opera realizzata a scomputo del complesso delle urbanizzazioni relative al P.I.I. di Via Parri in Milano, è di circa 17.000 mq...; di questa il nuovo centro Comunità Nuova – Don Gino Rigoldi occupa 6.615 mq e comprende gli edifici, il porticato e il giardino interno; le parti restanti dell'area sono destinate a verde, ai parcheggi e alle strade di accesso e circolazione sia carrabili, che pedonali.
Il programma funzionale per il nuovo centro con la necessità di immettere nella struttura attività tra loro differenti, ha comportato una riflessione sulle modalità di insediamento dei nuovi volumi nell'area. La scelta progettuale più appropriata è parsa quella di collocare ogni attività in corpi separati, in grado di rispondere nel modo più adeguato alle specifiche richieste. L'interazione tra le attività, la loro necessità di essere autonome, ma ugualmente connesse è risolta tramite la creazione di un percorso coperto che pone in comunicazione diretta i vari edifici. E' un anello continuo con la duplice funzione di racchiudere uno spazio interno, che deve essere anche un luogo protetto, e di connettersi con l'ambiente circostante in una relazione visiva permeabile ed osmotica, quale deve essere quella di una comunità realmente aperta al territorio e dialogante con la società in cui è inserita. Lo spazio a verde interno - dove sono presenti orti, giochi per i bambini, aree relax, aree per mangiare all'aperto - diviene un luogo rappresentativo dell'incontro e del dialogo, espressione del messaggio umanitario e sociale di Comunità Nuova.
L'accesso principale e carrabile all'area é posizionato a nord al termine del parcheggio e sarà regolarizzato da una sbarra elettrificata; l'ingresso al centro avviene principalmente da un punto situato a sud, in presenza di un custode . A seconda delle esigenze delle varie attività altri ingressi sono previsti lungo tutto il perimetro e potranno essere usati sia da chi lavora o abita nel centro, sia da esterni per consentire una maggior integrazione tra il centro stesso, il quartiere e la città.
Il Centro è diviso in quattro blocchi indipendenti, così organizzati:
Blocco A – Uffici e Centro Polifunzionale
Situato nella parte ovest del centro, esternamente all'anello porticato, comprende una zona ad uffici per la sede del centro di coordinamento delle attività, sale riunioni, sala d'attesa, segreteria, servizi igienici, locali di servizio, locali comuni e alloggio per il custode, organizzati in un corpo a pianta trapezoidale con copertura piana e patii interni da cui prendono luce gli ambienti. Nessuna apertura è disposta sul perimetro esterno ad eccezione delle recinzioni lungo i patii. Alcuni ambienti sono areoilluminati dai lucernari in copertura.
E' inoltre compreso un corpo volumetricamente più articolato, anch'esso a pianta trapezoidale che contiene le sale del centro polifunzionale con servizi igienici, cucina, depositi, spogliatoi per il personale, reception e guardaroba ma anche gli ambienti in comune con gli uffici, quali ulteriori sale riunioni e archivi. La copertura è a falde inclinate verso l'interno del centro per permettere l'iserimento di aperture per l'illuminazione degli ambienti e la disposizione di pannelli fotovoltaici integrati.
Al centro polifunzionale si accede sia dall'esterno che dall'interno, ovvero dall'anello porticato del centro. Dall'atrio un ampio corridoio conduce a tutti gli ambienti.
Blocco B – Comunità educativa
E' disposto all'interno dell'anello porticato del centro da cui vi si accede; è organizzato su due livelli, contiene l'alloggio per dieci minori e due educatori. La disposizione delle funzioni prevede la parte giorno a piano terra in diretto collegamento con giardino e area giochi e la parte notte al piano primo collegati da scala interna ed ascensore. E' un parallelepipedo a pianta quadrata con copertura piana, ampie aperture in facciata e oscuramenti con ante scorrevoli che ne caratterizzano i fronti.
Blocco C – Housing temporaneo
Comprende cinque piani fuori terra e un piano seminterrato; anche questo edificio è contenuto all'interno del percorso porticato. Nel seminterrato sono disposti i locali impianti di tutto il centro e le cantine degli alloggi; a piano terra un monolocale e una sala comune sul giardino, lavanderia, locale rifiuti, due depositi e uno spazio per la sosta delle biciclette.
Al piano primo è situato l'appartamento di Don Rigoldi e un monolocale; nei piani superiori sono contenuti tre quadrilocali, uno per piano, e complessivamente 5 bilocali e 7 monolocali. Tutti gli alloggi sono disposti ad anello verso uno spazio interno, una sorta di ballatoio, luogo di comunicazione e di socializzazione tra i residenti. Tutte le parti di servizio degli appartamenti (cucine, servizi igienici, ripostigli etc.) sono disposte nelle parti più interne, i locali affacciano sui quattro lati esterni e sono caratterizzati, così come la comunità educativa, da analoghi serramenti e oscuramenti. Anche questo volume è un parallelepipedo a pianta quadrata con copertura piana.
Blocco D – Laboratori
Situato esternamente al porticato è collocato nella parte nord del centro. E' organizzato in quattro laboratori che possono servire anche come servizi rivolti al quartiere (pasticceria/gelateria – vendita e riparazione biciclette – aula informatica). Ogni laboratorio è dotato di servizi igienici e spogliatoi. Il volume è a pianta trapezoidale con copertura ad un unica falda inclinata.
Il complesso è caratterizzato da un'architettura sobria che si esprime nella semplicità organizzativa dei volumi, delle funzioni, dei percorsi e dei materiali che tengono conto della futura gestione e manutenzione del centro.
Giardino Interno
Il giardino interno è suddiviso in varie zone attrezzate: gli orti con vasche in legno quadrate di contenimento posate sul terreno, l'area per mangiare all'aperto, il frutteto,
l'area giochi. Tutte le zone non piantumate sono in terreno stabilizzato o in materiale antitrauma per l'area giochi. Le piantumazioni previste sono gli alberi da frutta, tre esemplari di Ginko Biloba, alcune bordature in graminacee e onagracee (gaura lindheimeri "short form", epatourioum maculatum "purple bush", muhlenbergia capillaris etc). All'esterno del centro sono disposti i parcheggi e un'ampia area a verde su cui in futuro potrebbe sorgere una struttura per accogliere ragazzi con disabilità.
Materiali- I rivestimenti dei volumi sono previsti per i prospetti interni in cappotto intonacato di colore bianco RAL 9010 e in lastre di fibrocemento colore ocra verso l'esterno. Alcuni passaggi, i percorsi e gli ingressi principali, le logge del blocco C sono rivestiti in klinker formato 10x10 di diversi colori. Le coperture a falde inclinate sono rivestite da lastre di zinco-titanio colore grigio-verde (pigmento green prepatinato), mentre i terrazzamenti delle coperture piane sono coperti da ghiaia. Tutti i serramenti sono in alluminio bianco (RAL 9010) o grigio-verde (RAL 7003) a seconda del loro posizionamento sui fronti, mentre le persiane oscuranti previste nei blocchi C e D sono in alluminio grigio-verde. Il porticato è realizzato in c.a con pilastri in metallo, rivestimento superiore in resina per esterni e intradosso lasciato in c.a. a vista, mentre la pavimentazione è in cls architettonico con ghiaia a vista (levocell Chromofibre VBA); la recinzione è in metallo su disegno con uso alternato di profili a sezione piatta o circolare secondo un modulo che si ripete (RAL 7003). Sotto il porticato sono disposte attrezzature per la seduta e la sosta delle biciclette, realizzate in parallelepipedi di cemento con inseriti schienali in legno.
Il programma funzionale per il nuovo centro con la necessità di immettere nella struttura attività tra loro differenti, ha comportato una riflessione sulle modalità di insediamento dei nuovi volumi nell'area. La scelta progettuale più appropriata è parsa quella di collocare ogni attività in corpi separati, in grado di rispondere nel modo più adeguato alle specifiche richieste. L'interazione tra le attività, la loro necessità di essere autonome, ma ugualmente connesse è risolta tramite la creazione di un percorso coperto che pone in comunicazione diretta i vari edifici. E' un anello continuo con la duplice funzione di racchiudere uno spazio interno, che deve essere anche un luogo protetto, e di connettersi con l'ambiente circostante in una relazione visiva permeabile ed osmotica, quale deve essere quella di una comunità realmente aperta al territorio e dialogante con la società in cui è inserita. Lo spazio a verde interno - dove sono presenti orti, giochi per i bambini, aree relax, aree per mangiare all'aperto - diviene un luogo rappresentativo dell'incontro e del dialogo, espressione del messaggio umanitario e sociale di Comunità Nuova.
L'accesso principale e carrabile all'area é posizionato a nord al termine del parcheggio e sarà regolarizzato da una sbarra elettrificata; l'ingresso al centro avviene principalmente da un punto situato a sud, in presenza di un custode . A seconda delle esigenze delle varie attività altri ingressi sono previsti lungo tutto il perimetro e potranno essere usati sia da chi lavora o abita nel centro, sia da esterni per consentire una maggior integrazione tra il centro stesso, il quartiere e la città.
Il Centro è diviso in quattro blocchi indipendenti, così organizzati:
Blocco A – Uffici e Centro Polifunzionale
Situato nella parte ovest del centro, esternamente all'anello porticato, comprende una zona ad uffici per la sede del centro di coordinamento delle attività, sale riunioni, sala d'attesa, segreteria, servizi igienici, locali di servizio, locali comuni e alloggio per il custode, organizzati in un corpo a pianta trapezoidale con copertura piana e patii interni da cui prendono luce gli ambienti. Nessuna apertura è disposta sul perimetro esterno ad eccezione delle recinzioni lungo i patii. Alcuni ambienti sono areoilluminati dai lucernari in copertura.
E' inoltre compreso un corpo volumetricamente più articolato, anch'esso a pianta trapezoidale che contiene le sale del centro polifunzionale con servizi igienici, cucina, depositi, spogliatoi per il personale, reception e guardaroba ma anche gli ambienti in comune con gli uffici, quali ulteriori sale riunioni e archivi. La copertura è a falde inclinate verso l'interno del centro per permettere l'iserimento di aperture per l'illuminazione degli ambienti e la disposizione di pannelli fotovoltaici integrati.
Al centro polifunzionale si accede sia dall'esterno che dall'interno, ovvero dall'anello porticato del centro. Dall'atrio un ampio corridoio conduce a tutti gli ambienti.
Blocco B – Comunità educativa
E' disposto all'interno dell'anello porticato del centro da cui vi si accede; è organizzato su due livelli, contiene l'alloggio per dieci minori e due educatori. La disposizione delle funzioni prevede la parte giorno a piano terra in diretto collegamento con giardino e area giochi e la parte notte al piano primo collegati da scala interna ed ascensore. E' un parallelepipedo a pianta quadrata con copertura piana, ampie aperture in facciata e oscuramenti con ante scorrevoli che ne caratterizzano i fronti.
Blocco C – Housing temporaneo
Comprende cinque piani fuori terra e un piano seminterrato; anche questo edificio è contenuto all'interno del percorso porticato. Nel seminterrato sono disposti i locali impianti di tutto il centro e le cantine degli alloggi; a piano terra un monolocale e una sala comune sul giardino, lavanderia, locale rifiuti, due depositi e uno spazio per la sosta delle biciclette.
Al piano primo è situato l'appartamento di Don Rigoldi e un monolocale; nei piani superiori sono contenuti tre quadrilocali, uno per piano, e complessivamente 5 bilocali e 7 monolocali. Tutti gli alloggi sono disposti ad anello verso uno spazio interno, una sorta di ballatoio, luogo di comunicazione e di socializzazione tra i residenti. Tutte le parti di servizio degli appartamenti (cucine, servizi igienici, ripostigli etc.) sono disposte nelle parti più interne, i locali affacciano sui quattro lati esterni e sono caratterizzati, così come la comunità educativa, da analoghi serramenti e oscuramenti. Anche questo volume è un parallelepipedo a pianta quadrata con copertura piana.
Blocco D – Laboratori
Situato esternamente al porticato è collocato nella parte nord del centro. E' organizzato in quattro laboratori che possono servire anche come servizi rivolti al quartiere (pasticceria/gelateria – vendita e riparazione biciclette – aula informatica). Ogni laboratorio è dotato di servizi igienici e spogliatoi. Il volume è a pianta trapezoidale con copertura ad un unica falda inclinata.
Il complesso è caratterizzato da un'architettura sobria che si esprime nella semplicità organizzativa dei volumi, delle funzioni, dei percorsi e dei materiali che tengono conto della futura gestione e manutenzione del centro.
Giardino Interno
Il giardino interno è suddiviso in varie zone attrezzate: gli orti con vasche in legno quadrate di contenimento posate sul terreno, l'area per mangiare all'aperto, il frutteto,
l'area giochi. Tutte le zone non piantumate sono in terreno stabilizzato o in materiale antitrauma per l'area giochi. Le piantumazioni previste sono gli alberi da frutta, tre esemplari di Ginko Biloba, alcune bordature in graminacee e onagracee (gaura lindheimeri "short form", epatourioum maculatum "purple bush", muhlenbergia capillaris etc). All'esterno del centro sono disposti i parcheggi e un'ampia area a verde su cui in futuro potrebbe sorgere una struttura per accogliere ragazzi con disabilità.
Materiali- I rivestimenti dei volumi sono previsti per i prospetti interni in cappotto intonacato di colore bianco RAL 9010 e in lastre di fibrocemento colore ocra verso l'esterno. Alcuni passaggi, i percorsi e gli ingressi principali, le logge del blocco C sono rivestiti in klinker formato 10x10 di diversi colori. Le coperture a falde inclinate sono rivestite da lastre di zinco-titanio colore grigio-verde (pigmento green prepatinato), mentre i terrazzamenti delle coperture piane sono coperti da ghiaia. Tutti i serramenti sono in alluminio bianco (RAL 9010) o grigio-verde (RAL 7003) a seconda del loro posizionamento sui fronti, mentre le persiane oscuranti previste nei blocchi C e D sono in alluminio grigio-verde. Il porticato è realizzato in c.a con pilastri in metallo, rivestimento superiore in resina per esterni e intradosso lasciato in c.a. a vista, mentre la pavimentazione è in cls architettonico con ghiaia a vista (levocell Chromofibre VBA); la recinzione è in metallo su disegno con uso alternato di profili a sezione piatta o circolare secondo un modulo che si ripete (RAL 7003). Sotto il porticato sono disposte attrezzature per la seduta e la sosta delle biciclette, realizzate in parallelepipedi di cemento con inseriti schienali in legno.