1992, Cartongessista
Nato a Fayoum (Egitto), vive a Milano
Sono egiziano. Nel mio Paese, ho fatto una scuola per diventare cartongessista e stuccatore. E oggi questo è il mio lavoro.
Siamo sempre in due a montare le lastre. Sono pesanti e rigide. Predisposti i montanti e le guide, la prima superficie è di lana isolante, poi issiamo la lastra di cartongesso: vite da 25 mm se lo spessore è 1 cm, vite da 35 mm se lo spessore è 3 cm. Ogni pannello è di 120 cm di lunghezza.
Le pareti sono piuttosto alte e usiamo la piattaforma per muoverci in altezza, per questo indosso l’imbragatura. Fissati i pannelli, faccio lo stucco e, solo allora, arriva l’imbianchino per completare l’opera. Ho 25 anni e sono a Milano da due. In Egitto, dopo la scuola, ho lavorato per un paio di anni tra Kafr El-Shaikh e il Cairo. Erano cantieri grandi, con edifici di oltre dieci piani. Un po’ come qua. Abito con mio fratello e mio cugino. Loro sono arrivati prima di me. In casa oggi siamo quattro uomini. Qualcosa fa uno, qualcosa l’altro; tra tutti, ce la caviamo.
Foto ©Davide Curatola Soprana