1998, Serramentista
Nato a Milano, vive a Segrate (MI)
Il mio nome lo ha scelto papà che era un appassionato di Formula 1 e il suo campione era lui: Ayrton Senna. Io sono nato a Milano da genitori ecuadoregni.
Entrambi provengono dalla provincia costiera del Guayas: mia madre di Milagro e mio padre di Guayaquil, la seconda città più popolosa del Paese. Ci andavo spesso da piccolo; ricordo i sapori, i colori e il calore del sole. Oggi faccio il serramentista. È un bel mestiere. Sono partito da zero.
Vengo dal mondo della meccatronica. Mi sono diplomato e lavoravo in una carrozzeria meccanica in cui facevo manutenzione del motore. Dopo il Covid, ho dovuto cercare altro.
In questo ambiente c’è la possibilità di imparare e crescere, se lo vuoi. La squadra di lavoro è un po’ una seconda famiglia perché vedo più loro che le persone che mi sono più care. Svegliarsi presto non è facile. La sveglia suona alle 5. La sera rientro a casa che è già ora di cena. ll sabato, si lavora mezza giornata. Rimane poco. È faticoso, anzi, è dura. Però lo faccio con piacere.
Il fine settimana è tutto per me e per lei. Viviamo insieme da poco. Un giorno vorrei portarla con me in Ecuador. È uno dei miei pensieri. Ce l’ho nella testa, da un po’.
Foto ©Davide Curatola Soprana