1974, Gestione fondi investimento immobiliare
Nato a Lecco, vive a Milano
Io e il mio collega Mirko rappresentiamo il partner finanziario del Progetto SeiMilano, il fondo di investimento Värde, che ha investito con la famiglia De Albertis in questa operazione. Tutto ha avuto inizio nel 2015 quando conoscemmo l’Ingegner Claudio De Albertis, insieme ad Edoardo e Regina (oggi rispettivamente Chief Executive Officer e Board member & Chief Technical Officer del Consiglio di Amministrazione di Borio). Da quell’incontro è nata una solida collaborazione, da cui il nostro coinvolgimento su questo progetto di riqualificazione di un'area dismessa con un’azione di ricucitura del tessuto esistente attraverso la creazione di un parco pubblico, il coinvolgimento delle comunità e anche la possibilità di realizzare, su una parte del progetto, alloggi in affitto a canoni calmierati. Un intervento che si configura, inoltre, come il completamento di uno sviluppo precedente (Via Parri) realizzato dallo stesso operatore in un'area adiacente.
Per tutto questo, Värde lo include tra i più significativi in termini di ESG (Environmental Social Governance), ed è obiettivamente un grande successo, sia per noi che per l’azienda Borio Mangiarotti. L’operazione finanziaria di per sé è stata piuttosto semplice: il ruolo dei fondi di investimento è raccogliere denaro che viene messo a disposizione di iniziative immobiliari realizzate in sinergia con un partner locale. Il nostro compito è guidare il processo.
Io sono nel settore da molti anni. Ho studiato economia, ma nella mia famiglia sono l’eccezione. Sono circondato da architetti, architette e ingegneri edili. Sicuramente anche per questo, l’architettura è sempre stata importante nella mia vita e mi rendo conto che sarebbe stato impossibile affrontare questo lavoro se non avessi la passione per le costruzioni, le forme nello spazio e gli oggetti urbani.
Fare cose belle, ben fatte, per un buon ritorno. Di solito questa è l'equazione.
E su SeiMilano non poteva andare diversamente: l’energia positiva che trovai quando per la prima volta visitai il sito è indimenticabile. C’era solo una grande spianata desolata ma una grande determinazione nel portare a termine il progetto.
Io sono di origini lacustri, sono di Lecco. Vi ho vissuto fino ai tempi dell'università. Dopo di che mi sono trasferito a Milano, che ormai è la mia casa. Ho tante passioni che mi portano al mare e in montagna, ma lo sport a cui mi dedico con più dedizione è l’apnea. Mi piace scendere in profondità, il silenzio e l’acqua hanno una proprietà calmante. Per ora il mio record l’ho realizzato in piscina, alla Y-40 di Padova, ed è di -40 m, ma voglio fare di più, e la prossima volta sarà nel blu profondo del mare.
Foto © Isabella Sassi Farìas