69

Salvatore Cassarà

1972, Operaio Specializzato
Nato a Alcamo (TP), vive a Castellanza (VA)

Vengo da Castellammare del Golfo, in provincia di Trapani. A 17 anni sono salito su per curiosità; ero giovane e volevo fare un’esperienza nuova. Ero con tre compagni: abbiamo fatto tutto lo stivale in macchina. La meta era un cantiere di Legnano.
Dopo un anno, mi ero scocciato e sono tornato giù. Ma l'idea era di ritornare e così è stato.
Mia moglie l’ho incontrata qui, padre lombardo, madre siciliana. Mia suocera era venuta su a 16 anni. Per puro caso, un giorno un paesano mi presenta una ragazza che tutti gli anni passava le estati nel nostro paese ed è così che mi ritrovo sposato con lei e abbiamo tre figli.
Il cantiere è il mio posto, sempre sotto pressione. Faccio carpenteria e muratura, un po’ di tutto. Quello che c’è da fare, si fa. A seconda delle esigenze io mi attrezzo. Sono 36 anni che faccio questo mestiere e continua a piacermi, mi appassiono. Mi sveglio presto e torno tardi. Anche a casa ho sempre in testa il lavoro. Anche se so che bisognerebbe staccare, il cervello va dove vuole lui. Mi muovo in treno: sali e scendi, è sempre una frenesia. Ma quando prendo posto e guardo fuori dal finestrino, finalmente riposo la mente.
Spesso penso al mio paese che mi manca tantissimo. Mi manca il mare, mi manca il modo di vivere. È lì che voglio tornare. Devo aspettare ancora un po’ di anni, ma poi accadrà.