1971, Architetto
Nata a Bergamo, vive a Milano
Sono architetto e mi sono formata al Politecnico di Milano. Ho maturato una vasta esperienza di project management immobiliare, in ambito pubblico e privato, per imprese e soggetti attuatori di processi di trasformazione e rifunzionalizzazione di immobili. Mi piace molto la programmazione, la grande scala urbana e territoriale. Intervenire nelle fasi embrionali dei progetti di trasformazione significa fare scelte di direzione e definire il senso che quell’intervento avrà per la gente, per il quartiere e per la città. In SeiMilano sono intervenuta come consulente esterno nella fase di revisione del masterplan, nel momento della scelta tra le ipotesi possibili. Individuata la soluzione più efficace ho seguito la progettazione delle opere pubbliche e private previste dal piano interfacciandomi con tutti gli stakeholder di riferimento, in particolare con i progettisti, Mario Cucinella, Michel Desvigne e tutti gli altri soggetti coinvolti nella progettazione delle opere pubbliche, fino all'ottenimento dei titoli edilizi e quindi della “messa a terra” dell’operazione. Come in nessun progetto precedente il processo è stato un viaggio verso la progettazione sostenibile. Accompagnati da Arup e da Planet abbiamo lavorato sull’implementazione di un framework di sostenibilità connesso ai 17 Goals delle Nazioni Unite, attraverso un processo di individuazione dei bisogni della gente/quartiere/città e della definizione di azioni e servizi atti a rispondere ai bisogni individuati, in ottica di sostenibilità ambientale e sociale. Un lavoro non solo di definizione architettonica ma anche di costruzione di una geografia dello spazio abitato alla scala di quartiere, individuando i processi e le relazioni che il progetto stabilisce con il territorio e le comunità, quelle originarie del luogo e quelle che verranno. Un approccio alla progettazione integrata che è stata estremamente stimolante e sfidante.
Foto © Isabella Sassi Farìas